La proprietaria dell’appartamento in cui si è verificata una violenta esplosione ieri sera in via S. Giovanni Russo a Trani, era appena scesa per gettare i rifiuti. La sensazione è quella che si sia davvero sfiorata la tragedia poco dopo le 20 di ieri sera con lo scoppio, a quanto sembra, di una bombola di gas che ha provocato ingenti danni ad un appartamento al secondo piano di una palazzina da cui sono poi state, a tarda sera, evacuate almeno quattro famiglie. Misura necessaria a livello precauzionale in attesa di ulteriori accertamenti dei tecnici comunali e dei vigili del fuoco sia sulla staticità dell’edificio che sulla presenza di gas.
L’esplosione è stata accompagnata dalle fiamme che hanno avvolto l’appartamento. Non sono stati registrati, fortunatamente, feriti anche se è immediatamente stata attivata la catena dei soccorsi con vigili del fuoco, polizia locale e diverse equipe sanitarie del 118 arrivate sul posto assieme agli operatori reperibili del pronto intervento sociale per eventuali collocamenti di emergenza che però non sono stati necessari. Tutti hanno trovato ospitalità da familiari.
Inizialmente si era subito pensato ad un maxi evento di emergenza. Il tutto rientrato in poco tempo. Non sembrerebbero comunque esserci danni strutturali tra il primo piano (che ospita tra le altre cose un B&B fortunatamente vuoto al momento dell’esplosione) ed il terzo piano. Ingenti, invece, i danni proprio all’appartamento del secondo piano. Resta da accertare comunque l’esatta natura dell’esplosione e, soprattutto, le cause.