Dopo il sequestro arriva la confisca dei beni nei confronti di un noto imprenditore 52enne di Gioia del Colle operante nel settore lattiero-caseario che nel mese di giugno 2020 era stato già raggiunto dalla misura di prevenzione personale e patrimoniale, eseguita dalle fiamme gialle, nonché sottoposto agli arresti domiciliari per bancarotta fraudolenta. Il lavoro della Guardia di Finanza aveva scoperto che l’imprenditore era di fatto amministratore e socio di diverse società intestate a prestanomi e si era reso responsabile di gravi evasioni fiscali e del fallimento di alcune società di Gioia del Colle, sempre operanti nel settore lattiero-caseario.
L’uomo nel periodo in cui aveva commesso i reati citati era riuscito ad acquistare beni di ingente valore, come due ville prestigiose a Gioia e a Marina di Policoro, ed una imbarcazione di dodici metri, pur non disponendo di fonti economiche adeguate. A suo carico sono stati scoperti debiti tributari per oltre 1 milione e 600 mila euro. Ora quei beni sono stati raggiunti dal provvedimento di confisca. Al 52enne di Gioia del Colle, noto come il “re delle burrate” è stata imposta la misura della sorveglianza speciale per un anno e 6 mesi, con obbligo di soggiorno nel comune di residenza.