Lo spaccio a conduzione familiare. È un caso molto particolare quello scoperto a Foggia, dove gli agenti della Squadra Mobile hanno fatto luce sugli affari illeciti di una apparentemente tranquilla famiglia del posto che, comodamente, dall’interno delle mura domestiche, controllava il traffico degli stupefacenti nel centro storico del capoluogo dauno.
Quattro le persone arrestate nel corso di un’operazione antidroga eseguita al termine di una lunga indagine, scattata dopo alcune segnalazioni anonime, e andata avanti tra ottobre 2021 e febbraio 2022.
L’attività investigativa ha permesso ai poliziotti di scoprire il vasto giro d’affari gestito dagli indagati, che vendevano droga a diversi consumatori ma anche agli stessi pusher della città. Numerosi gli episodi di spaccio, prevalentemente di cocaina, documentati dagli investigatori, grazie ai filmati registrati dalle telecamere nascoste, collocate nei pressi dell’abitazione familiare, nel rione Carmine Vecchio.
Oltre ai due coniugi, immortalati moltissime volte nei video girati dagli agenti, sono stati arrestati in flagranza di reato anche i due figli della coppia, trovati in possesso, nel corso del blitz, di ingenti quantitativi di droga, oltre che di denaro contante, presumibilmente intascato grazie alla vendita degli stupefacenti.
Per il marito, con precedenti penali, si sono aperte le porte del carcere, mentre gli altri tre indagati sono stati sottoposti alla misura dei domiciliari.
Il volume d’affari gestito dalla famiglia foggiana, grazie all’attività di spaccio, è stato stimato in oltre 80mila euro.