Ancora violenze, ancora minacce e aggressioni ai danni di medici della provincia di Foggia. Questa volta nel mirino sono finiti quelli della Guardia Medica: almeno un paio gli episodi registrati negli ultimi giorni, entrambi gravi e che si aggiungono a quelli degli scorsi mesi. Non si ferma l’escalation di violenza ai danni degli operatori sanitari. Una situazione diventata insostenibile. L’ennesimo allarme lo lancia la Federazione Italiana dei Medici di Medicina Generale.
Si dicono stanchi e sono pronti a gettare la spugna. Come quel medico di guardia aggredito nei giorni scorsi, che ha manifestato, in seguito all’accaduto, propositi di abbandono.
Sul banco degli imputati finisce la Regione Puglia, chiamata a mettere mani al servizio di continuità assistenziale.
INTERVISTA:
Francesco Nardelli (Segr. Prov. FIMMG Foggia)
