Panoramica sulla privacy
Questo sito Web utilizza i cookie per migliorare la tua esperienza durante la navigazione nel sito Web. Di questi, i cookie classificati come necessari vengono memorizzati nel browser in quanto sono essenziali per il funzionamento delle funzionalità di base del sito Web. Utilizziamo anche cookie di terze parti che ci aiutano ad analizzare e capire come utilizzi questo sito web. Questi cookie verranno memorizzati nel tuo browser solo con il tuo consenso. Hai anche la possibilità di disattivare questi cookie. Ma la disattivazione di alcuni di questi cookie potrebbe influire sulla tua esperienza di navigazione.
I cookie necessari sono assolutamente essenziali per il corretto funzionamento del sito web. Questi cookie garantiscono funzionalità di base e caratteristiche di sicurezza del sito web, in modo anonimo.
I cookie sulle prestazioni vengono utilizzati per comprendere e analizzare gli indici di prestazioni chiave del sito Web che aiutano a fornire una migliore esperienza utente per i visitatori.
Gli Analytical cookies vengono utilizzati per capire come i visitatori interagiscono con il sito web. Questi cookie aiutano a fornire informazioni sulle metriche del numero di visitatori, frequenza di rimbalzo, sorgente di traffico, ecc.
I cookie pubblicitari vengono utilizzati per fornire ai visitatori annunci e campagne di marketing pertinenti. Questi cookie tracciano i visitatori sui siti Web e raccolgono informazioni per fornire annunci personalizzati.
Altri cookie non categorizzati sono quelli che vengono analizzati e non sono stati ancora classificati in una categoria.
Other uncategorized cookies are those that are being analyzed and have not been classified into a category as yet.
CronacaPRIMOPIANO

OTRANTO | In fiamme il parco naturale di Porto Badisco: persone in fuga da case e spiagge

Tanta paura ed apprensione nel pomeriggio di ieri a Porto Badisco dove è divampato un vasto incendio distruggendo uno dei paradisi turistici intorno ad Otranto in Salento. In pochi minuti i bagnanti hanno abbandonato le spiagge e diversi cittadini sono stati costretti ad evacuare le abitazioni.

In fiamme decine e decine di ettari di macchia mediterranea in un’area che ricade nel parco naturale Otranto-Santa Maria di Leuca che ha provocato una densa nube nera visibile anche dalla scogliera. Sul posto sono intervenute ben 8 squadre dei vigili del fuoco. Le operazioni di spegnimento, durate diverse ore, si sono rivelate ancor più complesse per il forte vento di tramontana. Inoltre era stato richiesto l’intervento di un canadair ma non è stato possibile l’invio degli aerei perché non disponibili. Dopo alcuni giorni di relativa calma, l’allarme roghi colpisce una delle zone più incontaminate e suggestive di tutta la costa salentina dopo il rogo a fine luglio che ha devastato ettari ed ettari di vegetazioni nella zona degli Alimini.

Vedi anche

Back to top button