Completamente dipendente da droga e alcool, era alla continua ricerca di soldi. Per procurarseli era disposto a tutto, anche a picchiare il suo anziano padre. Una brutta storia di violenze tra le mura domestiche è quella che arriva da Trinitapoli, dove un 44enne, già noto alle Forze dell’Ordine, è stato arrestato dai Carabinieri con l’accusa di estorsione e maltrattamenti in famiglia.
L’incubo per la vittima, ultrasettantenne, è cominciato nel febbraio scorso, quando il figlio, detenuto per altri reati, è uscito di prigione dopo aver scontato la sua pena. Nel corso di tutto il mese successivo, l’uomo ha cominciato ad assillare il genitore con continue richieste di contanti, che servivano all’acquisto di alcolici e sostanze stupefacenti.
Alle richieste pressanti sono ben presto seguite le vessazioni, le minacce, fino a delle vere e proprie violenze fisiche nei confronti dell’anziano, per obbligarlo a consegnare il denaro necessario a soddisfare le sue dipendenze.
Soldi che non bastavano mai, fino a quando il padre non ha deciso di dire basta e di raccontare tutto ai Carabinieri. Una volta formalizzata la denuncia, i militari della Stazione di Trinitapoli hanno tratto in arresto il 44enne, raggiunto da un’ordinanza di custodia cautelare, emessa dal Gip del Tribunale di Trani, su richiesta del Pubblico Ministero.
Per l’uomo si sono così riaperte le porte del carcere.