È stato individuato, grazie ad un video diventato virale, il responsabile del furto avvenuto, due settimane fa, nella sacrestia della chiesa di San Michele Arcangelo, a Ruvo di Puglia.
Si tratta di un 55enne, originario della provincia di Bari, già noto alle Forze dell’Ordine, denunciato con l’accusa di furto aggravato.
L’episodio risale alla mattina di domenica 13 ottobre quando l’uomo, dopo essersi intrufolato in sacrestia, durante la santa messa, aveva aperto il cassetto della scrivania del parroco e sottratto la somma di 920 euro. Soldi destinati alle persone più bisognose della comunità.
La scena era stata interamente ripresa da una telecamera di sorveglianza presente nella sacrestia. Pochi giorni dopo il furto, lo stesso parroco, don Ignazio Gadaleta, aveva pubblicato il video sul suo profilo Facebook, invitando chiunque avesse riconosciuto il ladro (ben visibile in primo piano) a rivolgersi alle Forze dell’Ordine.
Il filmato, della durata di poco più di un minuto, in brevissimo tempo, aveva fatto registrare migliaia di condivisioni sui social network. Una diffusione virale che è certamente servita ai carabinieri della Stazione di Ruvo di Puglia, che avevano avviato le indagini sull’accaduto, ad identificare il responsabile.
Ad incastrarlo, oltre all’occhio della telecamera, la refurtiva e gli abiti indossati il giorno del furto, che i militari hanno recuperati all’interno della sua abitazione.
