A Bisceglie la seconda seduta di Consiglio Comunale del 2025 ha registrato il ritorno in aula degli esponenti dell’opposizione, assenti dal dicembre scorso in segno di dissenso verso dell’Amministrazione Angarano sui temi legati “agli appalti frazionati sotto soglia, agli affidamenti diretti e alla gestione dei debiti fuori bilancio”. In realtà anche ieri pomeriggio la presenza dei 5 consiglieri di minoranza nella massima assise cittadina è durata fino all’epilogo della discussione del primo dei 32 punti all’ordine del giorno, relativo al Collegio dei Revisori dei Conti per il triennio 2025-28.
Acclarata la nomina di due dei tre componenti da parte della Prefettura, il dibattito si è incentrato sull’elezione del presidente del Collegio. Le opposizioni hanno chiesto un momento di chiarimento proponendo nell’ordine l’estrazione a sorte del presidente, la nomina di una terna da parte di organi giudiziari del territorio e l’analisi dei curricula dei 31 candidati ammessi a concorrere per tale ruolo. Il diniego a tali richieste da parte del sindaco Angarano, motivato dalla volontà di attenersi alle procedure del voto a scrutinio segreto, ha determinato l’abbandono dall’aula di Palazzo San Domenico dei 5 consiglieri Casella, Cosmai, Preziosa, Domenico Spina e Francesco Spina, a seguire l’assise ha proceduto con l’elezione del dottor Marco Auletta in qualità di presidente del Collegio dei Revisori dei Conti.
In una nota diramata in serata, l’opposizione ha parlato di “opacità, illegittimità e prepotenza istituzionale esercitata dalla maggioranza ancora una volta”.
Tra i successivi punti affrontati e approvati dalla maggioranza, la proposta di modifica del regolamento e le nuove tariffe Tari per il 2025. A tal riguardo, il consiglio comunale ha votato favorevolmente la riduzione della Tari per tutte le utenze domestiche, in media del 17% per la parte fissa e del 13% per la parte variabile. L’assessore all’igiene urbana e vicesindaco Consiglio ha rimarcato come sia stato possibile giungere a tale risultato grazie all’incremento della base imponibile in virtù di una continua attività di accertamento, verifiche e controlli finalizzati a contrastare l’evasione. Resta da approfondire il tema delle tariffe per artigiani, commercianti e professionisti, che avrebbero registrato viceversa lievi incrementi.
La modifica del documento strategico del commercio con particolare riferimento alle prospettive dell’ex piazza del Pesce e dell’area polifunzionale di via San Martino nonché l’approvazione del conferimento della cittadinanza onoraria biscegliese al procuratore della DDA Francesco Giannella hanno preceduto i punti legati al riconoscimento di numerosi debiti fuori bilancio, tutti approvati ad eccezione di quello dell’importo di oltre 500mila euro, legato al servizio di refezione scolastica, già condizionato dal parere negativo dei precedenti revisori dei conti e rimandato alla prossima seduta del consiglio comunale, che si svolgerà tra non più di due settimane.



