Gli impegni in nazionale per chiudere una stagione vissuta in ascesa e aprire le porte al futuro, in attesa di capire se sarà ancora in biancorosso o meno. Destini comuni di Elia Caprile e Walid Cheddira, portiere e centravanti del Bari che si sono presi la copertina nell’annata 2022/23 e per i quali la finale playoff persa in pieno recupero contro il Cagliari domenica 11 giugno al San Nicola non ha rappresentato l’ultimo impegno ufficiale sul campo. Cheddira, a segno 22 volte tra campionato e Coppa Italia, ha infatti giocato uno spezzone di match nella sfida persa dal suo Marocco col Sudafrica griffando la quinta presenza con i Leoni dell’Atlante e giocando la partita numero 43 della sua stagione. Caprile invece è con l’Under 21 di Paolo Nicolato, pronto a giocare l’Europeo di categoria. L’esordio degli Azzurrini nella competizione è previsto per giovedì prossimo, contro la Francia. Si replicherà, poi, nella fase a gironi il 25 giugno e il 28 giugno prima contro la Svizzera e poi contro la Norvegia. Sono ben 45 gli impegni ufficiali affrontati dallo scorso 31 luglio, data del 3-0 di Coppa contro il Padova a Salerno con doppietta di Cheddira, ad oggi per il portiere classe 2001, che intanto ha parlato del suo futuro anche sul sito ufficiale della Figc: «Vivo tutto molto serenamente – le sue dichiarazioni – il telefono non ha mai squillato e non mi interessa chiamare il mio procuratore. Quello che posso dire è che a Bari sto benissimo, vedremo che succederà. La finale playoff? La vita va avanti, cerco di non pensarci più anche perché altrimenti mi sale la tristezza. Per fortuna ho l’occasione di stare qui, adesso la testa è solo all’Europeo».
Una volta conclusa la competizione con la Nazionale Under 21, anche per Caprile sarà tempo di decidere cosa voler fare da grande. A Cheddira lo accomuna la durata dei rispettivi contratti, in scadenza il 30 giugno 2025, e le modalità di acquisizione dei loro cartellini da parte del Bari nella scorsa estate: il portierino è arrivato a costo zero dal Leeds, con il 25% sulla rivendita garantito al club inglese. L’attaccante 25enne è stato invece acquistato per poco più di 150mila euro al Parma ma gli emiliani si sono assicurati il 50% sulla futura cessione da parte del Bari a un club terzo. Per Transfermarkt.it, portale di riferimento per il calcio internazionale, il cartellino di Caprile vale poco più di 3 milioni di euro e quello di Cheddira 8. La sensazione è che chi vorrà il portiere dovrà versare una cifra vicina al doppio nelle casse biancorosse. Starà poi al club della famiglia De Laurentiis decidere se cederli, monetizzare e reinvestire quelle cifre o fare di Caprile e Cheddira i capisaldi verso un campionato da protagonisti. L’altra metà della risposta è nella volontà dei calciatori: vorranno ritentare l’assalto alla A con il Bari o salire su un treno che possa portarli al piano superiore già durante questa estate? La risposta la daranno solo le prossime settimane.