Non la migliore versione stagionale. Non il risultato auspicato al momento della partenza sull’isola. Al tempo stesso, però, nessun campanello d’allarme per una squadra che è partita per salvarsi e che ha totalizzando già 20 punti e trovandosi con merito nella parte sinistra della classifica. I rimpianti, ad ogni modo, non mancano al Gravina, sconfitto domenica scorsa 3-1 in trasferta contro l’Ischia. Rimpianti legati soprattutto al gol-lampo di Stauciuc, che lasciava immaginare un pomeriggio totalmente diverso per gli uomini di Luca Tiozzo.
Testa già alla prossima. Alla Fidelis Andria, avversaria domenica sul prato di Matera: fischio d’inizio previsto alle ore 14.30 al “XXI Settembre-Franco Salerno”. Di fronte ai murgiani, la squadra più in forma dell’ultimo mese insieme al Martina: sette vittorie (più un pari) nelle ultime otto per i biancazzurri. È anche la sfida incrociata tra i bomber Domenico Santoro e Mateus Castro Da Silva, autori di cinque centri a testa sin qui in campionato: il primo è stato ad un passo la scorsa estate dalla firma con la Fidelis ma poi ha scelto di restare sulla Murgia, il secondo, al centro pochi mesi fa di una querelle di mercato tra le due società, ha vinto il titolo di capocannoniere del girone proprio con il Gravina nella passata stagione e ora sta facendo le fortune degli andriesi. Individualità a parte, è un derby che promette spettacolo.