Vince Virtus Molfetta ma non basta, nel playoff interregionale di serie C Gold contro Nuova Pallacanestro Messina. La squadra del duo De Bellis-Delli Carri non riesce a ribaltare il -17 della gara d’andata, fermandosi al 94-81 dell’ultima sirena. E così alla finalissima accedono i siciliani, che contenderanno a Borgomanero l’ultimo posto utile per accedere in B. Eppure i segnali iniziali sono incoraggianti, tanto da lasciar presagire un revival della precedente sfida con Salerno, capovolta al ritorno dopo un’andata da incubo. La Virtus chiude la frazione d’apertura sul 33-18 e nel secondo periodo due triple di Calò scoccate in chiusura fanno sognare i tifosi di casa: Molfetta all’intervallo lungo sul +18, 55-37. Messina, però, si riporta sotto alla ripresa dei gioco, anche perché la Virtus non è precisa dalla lunetta e chiude il terzo quarto sul 74-65. Tutto, o quasi da rifare, negli ultimi dieci minuti, dove pure Molfetta allunga nuovamente fino al +17, mentre gli ospiti perdono Kulevicious e Vidakovic per cinque falli. L’inerzia sembra premiare la Virtus, ma Messina ha il colpo di coda decisivo, con Fernandez che castiga li errori dei padroni di casa sui tiri liberi. Non bastano ai molfettesi i 24 punti di Musci e i 18 di Calò: il sogno finisce ad un passo dalla sfida decisiva, ma con la consapevolezza di aver dato tutto. A Virtus Molfetta resta la soddisfazione per una stagione comunque da protagonista, anche se non fino in fondo.
