Panoramica sulla privacy
Questo sito Web utilizza i cookie per migliorare la tua esperienza durante la navigazione nel sito Web. Di questi, i cookie classificati come necessari vengono memorizzati nel browser in quanto sono essenziali per il funzionamento delle funzionalità di base del sito Web. Utilizziamo anche cookie di terze parti che ci aiutano ad analizzare e capire come utilizzi questo sito web. Questi cookie verranno memorizzati nel tuo browser solo con il tuo consenso. Hai anche la possibilità di disattivare questi cookie. Ma la disattivazione di alcuni di questi cookie potrebbe influire sulla tua esperienza di navigazione.
I cookie necessari sono assolutamente essenziali per il corretto funzionamento del sito web. Questi cookie garantiscono funzionalità di base e caratteristiche di sicurezza del sito web, in modo anonimo.
I cookie sulle prestazioni vengono utilizzati per comprendere e analizzare gli indici di prestazioni chiave del sito Web che aiutano a fornire una migliore esperienza utente per i visitatori.
Gli Analytical cookies vengono utilizzati per capire come i visitatori interagiscono con il sito web. Questi cookie aiutano a fornire informazioni sulle metriche del numero di visitatori, frequenza di rimbalzo, sorgente di traffico, ecc.
I cookie pubblicitari vengono utilizzati per fornire ai visitatori annunci e campagne di marketing pertinenti. Questi cookie tracciano i visitatori sui siti Web e raccolgono informazioni per fornire annunci personalizzati.
Altri cookie non categorizzati sono quelli che vengono analizzati e non sono stati ancora classificati in una categoria.
Other uncategorized cookies are those that are being analyzed and have not been classified into a category as yet.
CalcioSport

Lella, Benali e Maita: c’è un trio con le chiavi del centrocampo del Bari in mano

C’è un terzetto che ha tra le mani le chiavi nel centrocampo del Bari, capace di conquistare sei punti con cinque gol fatti e porta inviolata contro Mantova e Frosinone. Lo compongono Nunzio Lella, Ahmad Benali e Mattia Maita. Nella crescita dei loro motori c’è buona parte dei miglioramenti del team di Moreno Longo, strutturato con il 3-5–2 dopo un avvio di stagione nel segno del 3-4-2-1. I primi intoppi fisici di Maiello, uniti alla volontà di dare maggiore fisicità alla squadra, hanno portato l’allenatore piemontese a cambiare atteggiamento tattico. Il primo input lo ha fornito Lella, mezzala di professione che sin dai primi passi a Genova contro la Sampdoria ha garantito movimento in verticale, centimetri e inserimenti. Fattori di cui ha beneficiato anche Benali, riproposto in cabina di regia come già accaduto nella scorsa stagione con Marino e Iachini in panchina. Quella del 32enne ex Brescia – il più piccolo del terzetto per statura, come da lui stesso simpaticamente evidenziato sui social – è a tutti gli effetti una seconda giovinezza. Affronta le partite come un diesel: partenza lenta, lettura dell’avversario e una costante pressione alta. La transizione che ha portato al 3-0 di Favilli a Frosinone è la dimostrazione plastica del lavoro che Longo chiede al suo numero 8. Se quello di Benali è un percorso fatto di costanza, quello di Maita è fatto di discese inattese e risalite vertiginose. La scorsa stagione ha messo in mostra la copia sbiadita del centrocampista che aveva rotto gli schemi del campionato, imponendosi tra i migliori interpreti nel ruolo. Dopo un’estate tribolata, passata anche per una possibile partenza in direzione Cesena, il centrocampista messinese ha ripreso centralità nel progetto tecnico. Gioca a mente più libera e gli effetti sono evidenti: su tutti il ritorno al gol a 655 giorni dall’ultima volta . Il gol del vantaggio allo Stirpe è sintesi della sua crescita: coraggio al tiro dopo un primo tempo fatto di intensità, sgroppate e qualità. Lella, Benali, Maita: uno strano trio sul ponte di comando. Il Bari si è affidato a loro per ripartire e non fermarsi più.

Vedi anche

Back to top button