Serviva un segnale importante, dopo il -37 di Avellino. Serviva una reazione d’orgoglio da parte del collettivo. Detto, fatto. I Lions tornano prontamente a ruggire nel campionato nazionale di serie B: espugnano Pescara con un sonoro 88-69, cominciano con una beneaugurante affermazione il girone di ritorno e collezionano il decimo successo stagionale, in sedici partite disputate. Missione compiuta, dunque. Ne aveva proprio bisogno il collettivo di Luciano Nunzi. Sicuramente per la classifica – biscegliesi ora quinti, in compagnia di Cassino e Juvecaserta – ancor di più per il morale di un gruppo che non è più lo schiaccasassi d’inizio stagione, ma che sta lavorando intensamente, pur tra mille difficoltà logistiche, per tornare a brillare. Compiuto sicuramente il primo significativo passo, come certifica il netto successo ottenuto nel domicilio degli abruzzesi. Primo quarto di gara caratterizzato da sostanziale equilibrio e chiuso con due lunghezze di vantaggio per i pugliesi. Che in seguito dimostrano di avere pochissima voglia di stare a contatto con l’avversario. I Lions, infatti, spingono sull’acceleratore nel secondo parziale e arrivano all’intervallo lungo sul +9. Non è ancora il momento di abbassare la guardia, al rientro dagli spogliatoi. Bisceglie tiene alto il grado di concentrazione e fa il vuoto nel terzo quarto, come certifica il +18 al 30′. Poi, nei conclusivi dieci minuti, è sufficiente amministrare il margine sino al definitivo suono della sirena. Buono il rientro in squadra di Vavoli, autore di 14 punti. Meglio di lui Dron con 17 e Bini con 15. In doppia cifra per i biscegliesi anche Dri e Dip, entrambi con 13 punti. Poi Pieri con 9, Chiti con 5 e Verrazzo con 2. Vittoria netta ed inequivocabile, dunque. Sorriso ritrovato. Ora, inutile nasconderlo, l’obiettivo è quello di dare continuità ai propri risultati. Domenica una nuova puntata di questo campionato: al Pala Dolmen, con palla a due prevista alle ore 18, arriva Corato nel solito attesissimo derby tra due realtà blasonate del basket pugliese.
