Non arriverà prima della metà della prossima settimana la decisione definitiva del Cerignola sul nome dell’allenatore che prenderà il posto di Michele Pazienza, ormai pronto a salutare l’Audace dopo un triennio. Diversi sono i nomi al vaglio del direttore sportivo gialloblù Elio Di Toro, per un elenco che sembra aver perso dai suoi componenti – dopo Fabio Gallo, complici le richieste considerate troppo esose da parte dell’ex allenatore del Foggia – anche Alessandro Birindelli, Jorge Vargas e Giampiero Pinzi. Tutti contattati negli scorsi giorni, tutti però al momento distanti dai radar gialloblù. Dove invece è presente dall’inizio del casting per la panchina Roberto Taurino. L’ex allenatore di Viterbese, Virtus Francavilla e Avellino viene considerato un profilo simile a Pazienza per modulo prediletto, il 3-5-2, e approccio emotivo alla panchina. Resta in prima fila tra le idee di Elio Di Toro ma è in buona compagnia: con lui tra i papabili ecco Leonardo Colucci, cerignolano ed ex Juve Stabia che resta però un gradino indietro, l’ex Fidelis Andria e Campobasso Mirko Cudini e David Di Michele, ultima tappa in panchina alla Turris. Tra i profili che il ds incontrerà a stretto giro ci sono anche l’ex Pescara e Monopoli Alberto Colombo, l’ex Foggia Rocco Roberto Boscaglia e l’ex Palermo e Viterbese Giacomo Filippi. Tutti con esperienza in C , tutti intenzionati a riscattare un recente passato non entusiasmante. Tutti però pronti a rilevare una guida tecnica che in tre anni ha portato il Cerignola dalla D al quinto posto nel girone C. La sensazione è che il fine settimana porterà consiglio e che con il ritorno in sede del presidente Nicola Grieco, in calendario tra lunedì e martedì, i tasselli inizieranno ad andare al loro posto. Parallelamente si lavora alla formalizzazione dell’addio con Pazienza. Il suo contratto scade a giugno del 2024 e il desiderio dell’allenatore è quello di procedere alla risoluzione. Idea che la società non ha ancora condiviso, il che spiega lo stallo di questa trattativa. Con la certezza che comunque vada questo sarà l’ultimo fine settimana senza certezze per la panchina del Cerignola.
