Si è riunito ieri pomeriggio, per la prima volta, il consiglio comunale di Barletta eletto all’esito della tornata amministrativa che il 26 giugno, al ballottaggio, ha decretato la vittoria di Mino Cannito e della sua coalizione di centrodestra. Dopo i toni accesi della campagna elettorale, primi segnali di distensione in occasione dell’elezione del presidente del consiglio. Maggioranza e opposizione hanno fatto confluire i loro voti su Marcello Lanotte, di Forza Italia, il più suffragato alle amministrative tra i consiglieri di Cannito. 29 le preferenze raccolte su 32 votanti. Scheda bianca solo per i consiglieri della Sinistra, Doronzo e Diviccaro, e per Rosa Tupputi di “Con”. Lanotte viene dunque eletto alla prima votazione.
INTERVISTA A MARCELLO LANOTTE (PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE)
Tra le minoranze Doronzo ha rimarcato la necessità di distinguere i ruoli di maggioranza ed opposizione sin dall’elezione del presidente del consiglio, giustificando così la scelta del suo gruppo di non votare per Lanotte. Più dura la reazione della lista “Con”, che per voce del consigliere regionale Giuseppe Tupputi, ha condannato la decisione di confluire sull’esponente di Forza Italia, definendola il risultato di accordi sottobanco che nuociono alla stabilità della coalizione che alle amministrative ha sostenuto Santa Scommegna. Proprio l’ex candidata sindaco del centrosinistra è stata eletta vicepresidente dell’assemblea. Nello stesso ruolo, ma con funzioni di vicario, anche Ruggiero Grimaldi della Lega. A seguire, il giuramento del sindaco e la comunicazione dei componenti della giunta. Cannito si è detto soddisfatto per il clima di collaborazione che ha caraterizzato la prima seduta di consiglio.
INTERVISTA A MINO CANNITO (SINDACO DI BARLETTA)