Potrebbe essere legato al mondo dello spaccio di droga il movente dell’omicidio di Maurizio Cologno, il 52enne di San Severo ucciso sabato scorso nel parcheggio di uno stabilimento balneare a Marina di Lesina, il “Lido Holiday”, in località Punta delle Pietre Nere.
È questa una delle piste sulla quale stanno lavorando i Carabinieri, nell’ambito delle indagini disposte dalla Procura di Foggia. Nelle scorse ore, è stata effettuata l’autopsia sul cadavere della vittima, che confermerebbe quanto già emerso da una prima ispezione cadaverica: l’uomo è stato raggiunto da almeno tre colpi di pistola, dei sei esplosi dal killer a distanza ravvicinata.
I militari hanno effettuato diversi ispezioni sul luogo dell’omicidio per ulteriori accertamenti tecnici ma sui risultati dell’attività investigativa vige il massimo riserbo. Esami Stub, per rilevare tracce di polvere da sparo, sono stati disposti nei confronti di alcuni pregiudicati di San Severo e dell’Alto Tavoliere.
La vittima aveva precedenti penali ma, in base a quanto emerso, non avrebbe avuto particolari legami con la criminalità organizzata. Alle spalle, reati contro il patrimonio, violenza privata e spaccio di stupefacenti. Nel 2017 venne arrestato dopo aver fatto irruzione nel Comune di San Severo, minacciando dipendenti ed assessori, e pretendendo un posto di lavoro.
Gli inquirenti stanno lavorando su più ipotesi investigative. Nessuna pista è stata al momento esclusa, anche se quella più concreta sarebbe quella che porta agli ambienti della droga.