Tutta la pressione sarà sulle sue spalle. È, al momento, il più forte marciatore d’Italia. Ha vinto quest’anno anche oltre i confini nazionali. Avrà l’opportunità di gareggiare per qualcosa di importante davanti alla sua gente, nella sua Puglia, a pochi chilometri dalla sua Andria. La scena, oggi, in occasione del primo appuntamento agonistico della “tre giorni” molfettese dedicata ai campionati italiani assoluti di atletica leggera, sarà tutta per Francesco Fortunato. Questa sera, a partire dalle ore 19 – start previsto nei pressi di piazza Municipio – il marciatore andriese delle Fiamme Gialle andrà a caccia di un clamoroso e pazzesco “tris” tricolore: sarà in gara nella 10 km di marcia, sarà l’uomo da battere. Ha vinto ben tredici titoli assoluti in carriera, gli ultimi due nel 2023: il primo nei 5000 metri al coperto ad Ancona, il secondo nella 20 km su strada a Frosinone. Ora punta al “triplete” sulla 10 km, davanti alla sua gente. Facile immaginare un grande esodo dalla sua Andria per tifare e sostenere il primo andriese della storia a partecipare ai Giochi Olimpici: è successo due anni fa a Tokyo. A proposito di kermesse a cinque cerchi, Fortunato è stato eccellente protagonista a maggio alla Coppa Europa a squadre di marcia. Ha vinto la prova continentale con il crono di 1h18’59” polverizzando il precedente primato personale sulla distanza olimpica e, soprattutto, centrando il minimo per la “20” di Parigi 2024. Un buon viatico in vista dei mondiali del prossimo mese a Budapest. Prima, però, Fortunato ha voglia di lasciare il segno nella sua Puglia vincendo il titolo italiano nella “10”. Molfetta, infine, sarà per tutto il week-end capitale dell’atletica leggera tricolore. Domani si parte con le competizioni su pista allo stadio “Mario Saverio Cozzoli”. Alle ore 22 tocca all’andriese Pasquale Selvarolo nei 5000 metri. Domenica in pedana i fratelli biscegliesi Musci: Carmelo alle ore 16 nel disco maschile, Anna alle ore 18 nel peso femminile.
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