Otto interminabili ore, quelle trascorse tra l’allarme lanciato e il lieto fine che tutta l’Italia sperava. Sta bene il piccolo Domenico, di soli 2 anni, di cui si erano perse le tracce nella mattinata di martedì 30 luglio a Locorotondo. Il bimbo è stato ritrovato sotto un albero di fico a circa tre chilometri di distanza dalla sua abitazione (in contrada Serralta) dopo ore di intense ricerche a cui hanno preso parte davvero tutti, non solo soccorritori, Protezione Civile, forze dell’ordine e vigili del fuoco, ma anche i cittadini di Locorotondo. Quando è stato ritrovato, Domenico aveva una ferita sulla testa che gli ha causato il sanguinamento, ma per fortuna nulla di grave. Ha passato la notte presso l’ospedale pediatrico “Giovanni XXIII” di Bari a scopo precauzionale e per le visite di rito dopo quanto successo. Anche le ferite sono in via di guarigione, motivo per cui sarà dimesso in giornata. Ieri mattina il piccolo stava giocando davanti allo spiazzo di casa sua, quando ad un certo punto – verso le 11 – la madre non lo ha più visto. L’allarme lanciato è stato diffuso così rapidamente da far rimanere col fiato sospeso tutta l’Italia, non solo Locorotondo e la Puglia. Otto ore lunghissime e di apprensione, in cui il nome “Domenico” è risuonato nelle campagne di Locorotondo. Poi il lieto fine. La famiglia di Domenico ha ringraziato tutti per l’impegno messo in campo nelle ricerche.