I cartoni animati sono un luogo dove i sogni si possono realizzare, dove non esistono confini ed il bene trionfa sempre sul male. Ma cosa accadrebbe se iniziassimo a inserire al loro interno parte della nostra umanità, come ad esempio, la barriera che divide gli Stati Uniti dal Messico, conosciuta anche come il Muro della Veregogna? Nella presentazione di una delle sue opere più significative c’è tutta la tematica esplorata dal pittore Luca De March nella mostra “Politically Incorrect” che dall’8 novembre al 7 dicembre sarà visitabile negli spazi messi a disposizione dal Liceo Artistico dell’Istituto “Leontine e Giuseppe De Nittis” di Barletta. Un’esposizione che rientra nell’ambito del progetto “Opera Omnia” di Francesco Asselta, già protagonista al Festival castel dei Mondi nel 2015. I personaggi più famosi della fantasia di Walt Disney vengono catapultati nella complessità del mondo contemporaneo sfidando le convenzioni attraverso immagini spiazzanti e provocatorie. “Oggigiorno esiste avvenimento più drammatico della rottura dello smartphone?” si chiede De March, indagando anche temi di stretta attualità come la bellezza che svanisce insieme alla fedeltà coniugale, il diritto all’eutanasia, la gestione dell’immigrazione in Europa.
INTERVISTA A LUCA DE MARCH (AUTORE MOSTRA)
Alla mostra si affiancheranno due talk con l’illustratore Marco Petrella e il disegnatore Romeo Gallo, Nel solco delle iniziative realizzate dall’Istituto “Leontine e Giuseppe De Nittis” per promuovere ogni forma d’arte e colmare il divario tra giovani e mondo degli adulti.
INTERVISTA AD ANTONIO DIVICCARO (DIRIGENTE IISS “LEONTINE E GIUSEPPE DE NITTIS”