Mercato comunale di via De Anellis, Palazzo Ducale ed i tre progetti di rigenerazione urbana che riguardano tre differenti zone della città a ridosso delle tre stazioni a nord, centro e sud. Convocate le diverse conferenze di servizi per arrivare alla definizione dei diversi pareri di tutte le amministrazioni coinvolte. Quattro le conferenze di servizi preliminari convocate mentre, in un caso, c’è la convocazione di una conferenza di servizi decisoria. Un passaggio che avvicina più concretamente l’inizio dei lavori in una selva burocratica che spesso è complessa da sbrogliare. Si tratta, comunque, anche del progetto che ha meno risorse a disposizione e cioè circa 2 milioni di euro per il restauro del mercato nuovo di via De Anellis all’interno di fondi per lo sviluppo urbano sostenibile. Un progetto partito ormai nel lontano 2018 e che si spera possa arrivare a conclusione nei prossimi mesi. In questo caso esiste già un progetto esecutivo che dovrà ottenere i nulla osta e gli assensi degli enti interessati. Accantonato il mercato all’interno ci saranno spazi riqualificati per botteghe artigiane e animazione culturale al piano terra mentre al primo piano ci sarà un’edilizia sociale sperimentali con un co housing e diversi spazi comuni. Nella parte centrale, poi, spazio ad eventi e mostre dopo aver efficentato la struttura anche da un punto di vista energetico.
C’è grande attesa anche per l’intervento di riqualificazione del Palazzo Ducale che si spera venga restaurato con fondi PNRR dopo aver candidato e vinto un finanziamento da 14 milioni di euro. Qui si è avviata una conferenza di servizi preliminare che prevede uno studio di fattibilità tecnico economica sull’intervento che dovrebbe trasformare il grande Palazzo in “Casa degli Andriesi”. Una dimora luogo di identità storico culturale e della creatività capace di sviluppare e promuovere talenti nel segno di Carlo Broschi, Farinelli con la musica e la scuola napoletana del ‘700, l’arte figurativa a cavallo fra l’800 e il 900 con Alfonso Di Pasquale e Giuseppe Pàstina ma anche Festival Castel dei Mondi e museo delle opere ospiti.
Stessa iniziativa per i tre grandi progetti di rigenerazione urbana cosiddetti Pinqua che interesseranno la città a ridosso delle tre stazioni ferroviarie. Cinque diversi progetti per cui l’amministrazione comunale punta all’apertura dei cantieri entro il 2024 anche se sarà fondamentale comprendere quale percorso avranno i fondi PNRR per cui è prevista una rimodulazione da parte del Governo.