In attesa di accelerare le somministrazioni giornaliere dei vaccini anticovid nella popolazione pugliese, la Regione ha aggiornato tutte le informazioni sul calendario delle vaccinazioni con le fasce d’età maggiormente a rischio, tenendo conto delle categorie individuate dal Piano nazionale vaccini anti-Covid. Come noto sono già in corso le somministrazioni per personale sanitario, over 80, personale scolastico, forze armate e dell’ordine, e strutture penitenziarie. Da oggi, ufficialmente, partono le somministrazioni per gli over 80 anche a domicilio, operazione già partita nei giorni scorsi nella Asl Bat. E sempre da oggi saranno vaccinate anche le persone che prestano servizio in comunità socio-sanitarie, civili e religiose.
Dal 29 marzo partiranno le somministrazioni per i soggetti con elevata fragilità. Sono persone, dai 16 anni in su, individuate dal Piano nazionale vaccini come fragili a causa di un danno d’organo pre-esistente, una malattia rara, immunocompromessi e con gravi disabilità. Le persone interessate dovranno attendere la chiamata del proprio medico di medicina generale o del centro specialistico di cura che hanno già compilato e consegnato l’elenco dei soggetti rientranti in questa categoria del piano vaccini.
Dal 12 aprile prenderanno il via le vaccinazioni per i cittadini tra i 70 e i 79 anni, ovvero nati tra il 51’ e il 42’. Le prenotazioni per questa categoria partiranno il 29 marzo. Le somministrazioni verranno effettuate negli ambulatori delle Asl di riferimento. Dal 26 aprile sarà la volta delle persone di età compresa fra i 60 ed i 69 anni, e quindi nati tra il 61’ ed il 52’, con prenotazioni al via dal 12 aprile. Le somministrazioni saranno sempre ambulatoriali.
Infine dal 3 maggio toccherà ai cittadini pugliesi con meno di 60 anni e con patologie. Anche in questo caso, come per le persone con elevata fragilità, non ci sarà la prenotazione e i soggetti interessati saranno contattati dal proprio medico di medicina generale.
Attualmente in Puglia sono state somministrate oltre 503.332 dosi, pari al l’86,6% dei vaccini attualmente disponibili, 581.545. Le persone che hanno ricevuto anche la seconda dose sono circa 140 mila in totale. «Il Piano Vaccinale in Puglia procede al massimo ritmo consentito dalla disponibilità di vaccini – ha spiegato l’Assessore alla Sanità pugliese Lopalco -. I primi effetti sulla pandemia già si osservano: è crollato il numero di casi fra gli operatori sanitari ed i casi fra gli ultra 80enni sono per la prima volta inferiori a quelli registrati nelle fasce di età più giovani. Il sistema Puglia – prosegue l’epidemiologo – è già pronto per somministrare fino a 50.000 vaccini al giorno»