”L’idea di aprire gratuitamente i musei e i parchi archeologici in una giornata altamente simbolica come quella del 25 aprile si è rivelata una scelta che è piaciuta ai cittadini”. Lo ha dichiarato il Ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, commentando i dati sull’affluenza fatta registrare dai siti italiani di maggiore interesse storico ed artistico in occasione della Festa della Liberazione. In tanti hanno approfittato del lungo ponte del 25 aprile per godere dell’inesauribile bellezza di un Paese che conserva da solo oltre il 60% del patrimonio culturale mondiale. I dati sono provvisori e vedono sul podio il Parco Archeologico di Pompei con 27500 presenze, seguito dal Colosseo di Roma con 16mila visitatori e dalla Reggia di Caserta con oltre 11mila biglietti staccati all’ingresso. Roma, Napoli e Firenze le città più ricercate dai turisti. La Puglia si difende con il Castello svevo di Bari, il sito più visitato della regione con 4200 presenze, davanti a Castel del Monte, con 3500 visite, e al Marta, il Museo Archeologico Nazionale di Taranto che ha fatto registrare 1600 ingressi domenica e quasi 2900 nel weekend. Per la provincia Bat diffuso dal Ministero anche il dato relativo al castello di Trani, che il 25 aprile ha accolto circa 1200 visitatori. Si dice soddisfatto dell’affluenza fatta registrare dai principali siti storici ed artistici della sua città anche il sindaco di Barletta, Mino Cannito: 1200 le visite al Castello, 900 alla pinacoteca De Nittis.