Ennesimo ribaltone che appare come una mossa disperata per evitare i play out. Silurati l’allenatore Zauri e il direttore sportivo Leone, squadra affidata per gli ultimi 90 minuti della stagione regolare al tecnico dell’under 17, Antonio Gentile, già in panchina quest’anno a Cava de’ Tirreni dopo l’esonero di Capuano e l’arrivo di Zauri. Toccherà a lui, coadiuvato dal tattico Nicola D’Angelo guidare i rossoneri nella trasferta di domenica sera a Picerno, decisiva per evitare gli spareggi per non retrocedere. Restano al loro posto i componenti dello staff di Zauri, l’esonero ha riguardato solo il tecnico e il diesse. Reintegrato intanto Vezzoni: il jolly, finito fuori rosa dopo aver rifiutato il rinnovo del contratto in scadenza a giugno, torna a disposizione e potrà nuovamente essere utilizzato già al Curcio, dove mancherà lo squalificato Silvestro. Quella del doppio esonero tuttavia è una decisione inaspettata alla luce del recente disimpegno di Canonico. Una mossa che svela, laddove ce ne fosse bisogno, come sia ancora l’azionista di riferimento a muovere i fili per salvare la categoria, traguardo necessario per provare poi a cedere il club. Proprio la permanenza è una condizione sine qua non imposta dagli interlocutori che hanno chiesto il club. In tal senso continuerebbe lo scambio di documenti con i potenziali compratori, ovvero gli spagnoli della Doe Trading Oil, presentati a Canonico dall’ex patron rossonero Fedele Sannella. Novità su come evolverà la trattativa dovrebbero arrivare nei prossimi giorni.
