La vittoria del campionato è già un capitolo chiuso: è sigillata nella cassaforte del Casarano. Tutto il resto, invece, no: c’è una lotta vivissima e apertissima sia per la griglia playoff, sia per quanto riguarda la bagarre per salvezza diretta e playout. Penultima domenica del girone H di Serie D. Penultimi 90 minuti di 180 complessivi. In alcuni casi decisivi. In molti casi determinanti. Il menu propone ben quattro derby pugliesi, due appulo-lucani e tre campani, fischio d’inizio su tutti i campi previsto alle ore 15, per obbligo di contemporaneità. Derby di Puglia al “Degli Ulivi”: Andria contro Martina. Entrambe hanno la certezza di giocare i playoff, le due squadre si sfideranno poi anche nella semifinale secca dell’11 maggio. Resta da decidere, invece, chi avrà a disposizione sia il fattore campo che due risultati su tre sulla distanza dei 120 minuti. Partono in vantaggio gli uomini di Pizzulli, attualmente a +3 sulla Fidelis: basterebbe un pari domani ai biancazzurri della Valle d’Itria per blindare in maniera definitiva l’ultimo gradino del podio. L’Andria, in quella che potrebbe essere l’ultima esibizione casalinga della stagione ed in attesa che tra lunedì e martedì si concretizzi il passaggio delle quote societarie, vuole comunque provare a cambiare le carte in tavola nella lotta al terzo posto. Altro giro, altro derby, quello in programma al “Vicino”, ai fini della classifica importante solo per il Gravina, che ospita la capolista Casarano, già promossa tra i professionisti: una vittoria consentirebbe ai murgiani di centrare la salvezza diretta con 90 minuti di anticipo. Derby di Puglia pure al “Giovanni Paolo II”: Nardò contro Virtus Francavilla, scontro direttissimo in chiave playoff. Chi vince, può ancora sperare concretamente nel quinto posto, che perde dice probabilmente addio all’idea di prolungare la stagione dopo il 4 maggio. In lotta per gli spareggi ci sono anche Fasano e Matera, impegnate in trasferta contro squadre che devono salvarsi: fasanesi di scena a Francavilla in Sinni contro una realtà in serie negativa da tre incontri, lucani sul campo di Ugento che molto spesso ha fatto faville tra le mura amiche. E poi c’è Manfredonia-Brindisi al “Miramare”, gara della verità per le due contendenti: sipontini obbligati a vincere per sperare nella permanenza diretta, messapici costretti a tornare a casa con i tre punti per restare aggrappati all’obiettivo playout. Completano il programma della 33esima giornata i tre derby campani: Ischia-Palmese, Nocerina-Angri e Costa d’Amalfi-Real Acerrana.
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