Ma chi ha sopravvalutato il Bari? La domanda sorge spontanea ascoltando le dichiarazioni dell’allenatore biancorosso Moreno Longo dopo la sconfitta casalinga per 1-2 con il Modena, risultato che ha messo in discussione la qualificazione ai playoff. Il pomeriggio del San Nicola ha cancellato con un colpo di spugna i progressi evidenziati con Catanzaro e Palermo. E ha riproposto una squadra discontinua, incapace di vincere due partite di fila dallo scorso novembre.
Modena fa la somma con altri passi falsi casalinghi come quelli con Reggiana, Sudtirol, Brescia, Sampdoria e Salernitana. Partita in salita, quella del San Nicola, complici i due gol realizzati nei primi 17 minuti dagli emiliani. Il gol di Lasagna non ha assicurato nella ripresa quella spinta necessaria per far male agli avversari.
In due settimane, con nel mezzo il rinvio della partita di Bolzano, il Bari ha esibito due volti differenti: alla squadra coesa, ordinata e aggressiva vista con il Palermo è subentrata una copia sbiadita. Lunga sin dai primi minuti e confusionaria nel tentativo di assalto finale.
A quattro giornate dalla fine i punti sono 44, gli stessi di Cesena e Modena in ottava posizione, con i gialloblù in pole per scontri diretti. A partire da Cosenza, trasferta del primo maggio, non saranno più consentiti passi falsi.